Le PMI nella selva oscura – 2
Per poter approfondire le leve strategiche di marketing in uno scenario mutato è necessario fare chiarezza su due fraintendimenti riguardo al web.
Il web non è uno strumento
Molti, in particolare appartenenti alla generazione dei Baby Boomers (indicativamente dai 45 ai 65 anni), hanno la percezione che il web sia uno strumento come altri per comunicare. Questo non corrisponde alla realtà: nel web il messaggio e lo strumento convergono e i mezzi di comunicazione tenderanno sempre di più ad essere usufruiti con modalità prossime a quelle di smartphone e tablet. Insomma il proprio collegamento costante con il mondo, con le dimensioni della vecchia agenda. Per di più si può tranquillamente affermare che il web congloba diversi canali di comunicazione con differenze anche marcate. I messaggi? Avranno vita brevissima in una visione di lunghissimo periodo!
Sappiamo che molti boomers non saranno d’accordo, ma questa è la realtà che già esiste e sempre più si imporrà.
Le PMI nella selva oscura – 1
“Nel mezzo del cammin di nostra vita, mi ritrovai per una selva oscura, ché la diritta via era smarrita.”
Firmato Dante Alighieri o una delle molte PMI che di fronte a grandi cambiamenti faticano a trovare la chiave giusta per aprire le porte del mercato. “Ricerca clienti” è l’imperativo, ma per molti (in particolare chi si occupa di B2B) la frase è mal posta: oggi sono i clienti che trovano te.
Lo scenario attuale
A giudizio unanime, da Monti all’uomo della strada, si dice che le PMI sono la parte più vitale dell’economia. Allo stesso tempo si afferma che dovrebbero fare investimenti ed associarsi per crescere di dimensione. Più facile a dirsi che a farsi: ripresa, poi crisi, poi stagnazione, poi recessione si alternano con preoccupante ciclicità e non è facile prevedere quello che ci aspetta.
Gli investimenti latitano e la voglia di associarsi non è molta, specie in un momento in cui non si ha forza contrattuale. Continua a leggere Le PMI nella selva oscura — 1
Paradiso perduto: “Età pensionabile”
Sul web, la generazione fa la differenza!
Boomers, Gen X o Millennials? Di che generazione sei?
Riprendendo un interessante articolo di Susan Weinschenk, analizziamo i diversi approcci alla tecnologia e al web design tra le tre generazioni maggiormente “attive” nel mercato del lavoro.
Innanzitutto, è utile fare chiarezza sul concetto di generazione e su quelle che andremo a prendere in esame. A grandi linee il termine generazione si può intendere in due modi:
– l’insieme delle persone che hanno vissuto eventi caratterizzanti (come i movimenti del ’68) che ne hanno plasmato il pensiero e le abitudini culturali e sociali;
– il periodo di tempo che intercorre tra la nascita dei genitori e quella dei loro figli. Continua a leggere Sul web, la generazione fa la differenza!
Le tre variabili
Come in tutti i mercati, anche comunicazione e marketing non si sottraggono al tiramolla tra richieste del cliente e disponibilità del fornitore. Semmai propro questa tipologia di servizi è soggetta ad una particolare pressione riguardo ai tempi di consegna che devono generalmente essere “just before time” perché spesso (e non sempre a ragione) si trovano penalizzate in quanto a valle di una serie di processi decisionali.
In una situazione ideale, il marketing viene coinvolto ragionevolmente presto nelle strategie aziendali (nella fase di strutturazione di nuovi prodotti e servizi o di apertura verso nuovi mercati) in modo tale da poter comprendere l’oggetto del comunicare, analizzarlo e conseguentemente proporre delle strategie a ragion veduta. Continua a leggere Le tre variabili
Paradiso perduto: “Il parco”
Ma il marketing esiste ancora…?
Qualche giorno fa abbiamo partecipato ad un incontro con Antonio Campo Dall’Orto, Vicedirettore di MTV International e figura di grande rilievo nel panorama televisivo (e non solo, visto il recente intervento alla convention di Matteo Renzi) italiano.
Uno dei principali temi affrontati è stata la seguente domanda: “Ha ancora senso parlare di marketing?”
Se ci riferiamo ad esempio alle ricerche di mercato, è molto cambiata la modalità utilizzata dalle (grandi) aziende di ottenere dati sul gradimento dei clienti per fare le proprie mosse di conseguenza. Continua a leggere Ma il marketing esiste ancora…?
Paradiso perduto: “Paradiso fiscale”
Cent’anni ieri – Pubblicità nel 1911
Cross-media, social network, comunicazione integrata…
Da Internet in poi tutto è cambiato e andiamo verso un’unica grande nuvola (il cloud anche qui?) dove le differenze tra i media saranno sempre più sfumate. Radio, TV, Web e tutto ciò che può essere digitalizzato, saranno presto o tardi una cosa sola: tutto il resto vi dipenderà fortemente.
Ma se cambiano i mezzi, con loro mutano i messaggi. O no?
Ci siamo posti questo interrogativo pensando di andare a guardare cosa succedeva cent’anni fa, nel 1911, per capire se i contenuti di fondo della pubblicità fossero così diversi. Continua a leggere Cent’anni ieri — Pubblicità nel 1911